Perché in palestra si aumenta di peso?
Può capitare che invece di dimagrire il peso aumenti: ecco spiegati i motivi
Vuoi sapere come contenere il grasso in fase di massa? Ecco in questo video i segreti!
Diciamo la verità, ragazzi: in palestra ci si va per dimagrire e non per diventare grossi, questa è la realtà che riguarda la maggior parte delle persone che frequentano una palestra al giorno d'oggi. Vediamo quindi di capire perché, invece di calare, il peso può aumentare e non di poco quando ci si allena con pesi e macchine in palestra (ovviamente con un programma di allenamento e una scheda da palestra efficace).
L’aumento di massa magra comporta un aumento di peso
Forse la gente non si rende conto che il lavoro con i pesi provoca un forte stress ai tessuti muscolari, i quali reagiscono con fenomeni cosiddetti di “supercompensazione”. In pratica, i muscoli si gonfiano e diventano più spessi, richiamando all'interno un maggiore contenuto di acqua, zuccheri ed aminoacidi derivanti dai pasti proteici. Sul lungo termine questi processi possono portare anche a diversi chili in più: sono chili di muscoli, non di grasso!
Questa aggiunta di massa magra all'organismo è molto importante e utile, ma chi è interessato al solo peso potrebbe non interessare... anzi, potrebbe addirittura non gradire affatto. Eppure alla fine dei conti, se vi allenate in palestra e seguite una una dieta dimagrante e iperproteica, perderete anche del grasso corporeo, in termini di chili. Pertanto, in termini di peso corporeo, non ci sarà un vero aumento... e agli occhi della gente sarete indiscutibilmente più magri.
Ora che avete capito perché in palestra si aumenta di peso, dovrete scegliere la via da perseguire: se siete un culturista hardcore, il rapporto fra massa grassa e massa magra dovrà nel tempo essere sempre più squilibrato a favore della seconda, proprio per conferire quell'aspetto tipico “da culturista” che da sempre impressiona le folle. Allora dovete diventare più pesanti possibili, con annuali periodi di massa e relativi periodi di definizione pre-estiva.
Una strada molto dura, senza l'uso del doping: ci vorranno molti anni per raggiungere questo nobile scopo, del quale Master Wallace è l'esempio assoluto. Se invece siete degli appassionati di fitness, allora le cose saranno meno difficili... ma dovrete comunque fare le cose con logica e progressione, curando tutti gli aspetti che vanno dalla scheda di allenamento con i pesi, al lavoro cardiovascolare, alla nutrizione ed integrazione mirata.
Sono in dieta eppure non dimagrisco: perchè?
La prima cosa da valutare per rispondere a questa domanda è il regime alimentare, per capire se questi sia adeguato al soggetto. Ciò non è scontato: vedo troppo spesso diete fornite da nutrizionisti che sono semplicemente assurde, con un regime calorico troppo basso, con pochissime proteine di alto valore biologico e molti zuccheri spesso associati fra loro (come ad esempio pasta e frutta).
In genere con questo tipo di diete si perde grasso perchè si mangia molto poco. Allo stesso tempo però si perde anche molta massa magra (tessuto muscolare) e l'aspetto fisico - anche se deprivato di vari chili - assume un aspetto flaccido e poco sano. Questo accade poi in misura maggiore in chi segue diete ipocaloriche e ipoproteiche senza nemmeno allenarsi in palestra, ma limitandosi a camminare, cosa senza efficacia per conservare e proteggere i muscoli.
Alla legittima domanda del “perché non dimagrisco” si può rispondere in vari modi: la prima cosa da pensare è che la dieta non è misurata al soggetto, e secondariamente che il soggetto in realtà non rispetti davvero la dieta e i nutrienti previsti (pensando magari che qualche piccolo sgarro alimentare qua e la sia innocuo). In realtà, anche se si sgarra di piccola quantità, i valori calorici in eccesso possono comunque risultare tali da rendere vana la dieta.
Lo stallo metabolico: che cos’è questo fenomeno
Vi è poi un'altra causa, che di fatto è la più diffusa nel popolo delle diete: lo stallo metabolico. Il fenomeno è complesso, ma fondamentalmente si tratta di una reazione di difesa dell'organismo alla privazione calorica. Si tratta di un meccanismo evolutivo tramite il quale l'organismo abbassa il metabolismo e la velocità con cui consuma calorie.
Ad esempio se prima della dieta avevate un metabolismo basale (il consumo calorico di sopravvivenza nelle 24 ore) di 1500 calorie, nel corso di diete ipocaloriche e scarse di carboidrati può scendere anche fino a 500 calorie al giorno. Il fenomeno avviene tramite una riduzione della produzione di ormoni tiroidei, i principali responsabili della velocità metabolica.
Per ovviare a questi drastici cali metabolici, le due soluzioni sono un'attività fisica costante ed un uso oculato (e logico) di particolari integratori, i quali in modo naturale e fisiologico possono mantenere alto il ritmo metabolico. Volete essere seguiti al meglio dal migliore dei maestri di bodybuilding naturale? Abbonatevi al coaching on-line dello store di Italianbody!
L’osteoporosi e il suo rapporto con la necessità di perdere peso
L’osteoporosi è una condizione patologia dell’apparato scheletrico caratterizzata da una ridotta densità dei minerali e delle ossa. In chi ne soffre, le ossa risultano dunque più fragili e sono esposte ad un aumentato rischio di frattura, per traumi anche di piccola entità. Le statistiche dimostrano che solo il 50% dei pazienti acquista una forma di autosufficienza dopo gravi fratture a carico degli arti inferiori, e la qualità della loro normale vita subisce grossi scompensi.
Da qui nasce l'importanza di prevenire tali forme di invalidità: i metodi sono tanti, ma è dimostrato che lo stile di vita ha un ruolo molto importante. Oltre ad una alimentazione specifica, ricca di calcio e vitamina D, esiste anche una disciplina che può invertire l'osteoporosi: l’esercizio con i pesi! Nulla come l'allenamento di resistenza contro la gravità, infatti, può stimolare le ossa a produrre osteociti allo scopo di rinforzarsi.
Pensate agli astronauti quando rientrano sulla terra: devono essere trasportati in braccio perché letteralmente non si reggono in piedi da soli. Oltre alle masse muscolari rimpicciolite e senza forza, anche le loro ossa hanno subito una perdita di matrice ossea impressionante. La mancanza di gravità produce questi effetti: per simmetria, lottare contro la gravità (utilizzando ovviamente dei pesi) causa l'effetto opposto.
Davvero, con la giusta pratica regolare del culturismo i giovani possono prevenire l'osteoporosi mentre gli adulti e gli anziani possono tenerla lontana sino alla fine dei loro giorni. Io a 59 anni eseguo squat molto pesanti ed ogni genere di esercizi che coinvolgono anche la schiena e le spalle, e le mie ossa (oltre che i muscoli) sono super forti: mi sento un super uomo. Di contro molti miei coetanei sono già colpiti in modo serio dai segni del tempo.
Faccio sport e non dimagrisco: quali sono le ragioni?
Conosco molta gente che corre tutti i giorni, ma non dimagrisce. Poi, a ben vedere, risulta che mangiano molta pasta e carboidrati. Asseriscono che correndo molto hanno anche bisogno di molto cibo, ma non è esattamente cosi: a meno di non voler diventare dei maratoneti veri e propri, che corrono anche oltre 100 km a settimana, se mangiate troppo non riuscirete mai a smaltire le troppe calorie in eccesso!
Inoltre, correndo tutti i giorni l'organismo non recupera mai, e gli ormoni dello stress quali cortisolo e aldosterone salgono a livelli altissimi. Questo fa sì che le calorie vengano depositate prevalentemente sulla pancia, per questioni fisiologiche complesse. Ci tengo a ribadire che l'ideale per ottenere un dimagrimento sano è una combinazione di allenamento in palestra con i pesi, e una moderata attività cardiovascolare da eseguire nel post workout.
Occorre poi una nutrizione di base adeguata dal punto di vista della quota proteica e dei carboidrati, oltre che di supplementi anticatabolici e lipolitici. Non dovete però pensare di scendere a livelli di grasso corporeo simili agli agonisti del bodybuilding: questi sono tutti dopati, tranne rarissimi casi, ed usano potenti farmaci dimagranti che non richiedono nemmeno l'uso di diete ipocaloriche. Non credete mai a questa gente che vi parla di sacrifici a tavola!
I cinque errori da evitare in una dieta per la definizione
Un’alimentazione volta alla definizione muscolare deve di base evitare degli errori, e Master Wallace nella sua lunga esperienza ha davvero provato sulla sua pelle cosa significa sbagliare la nutrizione per scolpire i muscoli. Purtroppo la maggior parte delle informazioni che ai giovani bodybuilder e meno giovani giungono dalla rete su questi temi sono del tutto false (in quanto fornite da gente dopata e in malafede) ed è bene che vadano corrette.
Quindi, se non volete fallire durante la vostra dieta per l'estate, dovrete fare le cose per bene. Questo significa una cosa sola: seguire i consigli di chi ha toccato la vetta più alta del culturismo naturale, ovvero Master Wallace! In questo video vi svelerà i principali errori da non commettere mai nel corso di una dieta per la definizione. Buona visione, e ricordate che Master Wallace è sempre a vostra disposizione nel suo gruppo Facebook MWS Evolution.
Si può dimagrire senza svolgere attività fisica?
La pigrizia negli uomini esiste, e quando si tratta di perdere peso e dimagrire non tutti sono disposti a faticare e sudare. Molti preferiscono fare una specie di dieta, sperando che sia sufficiente per perdere grasso a lungo termine. Vediamo di capire bene i pro e i contro di questa strategia, al fine di fare una scelta per le vostre esigenze, ricordando che queste comunque sono solo le mie esperienze: non assumete iniziative senza prima avere consultato un medico!
Certamente muoversi in modo attivo e regolarmente fa consumare all'organismo più calorie e stimola il metabolismo basale. Tutto questo è molto utile per perdere peso e grasso, ammesso che nel contempo non si mangi troppo... ma c'è anche un lato negativo: lo stress. Una certa forma di stress è normale ed anche positiva per l'organismo umano, ma quando è eccessivo (come in chi si allena regolarmente) i livelli di cortisolo risultano sempre molto elevati.
Su alcune persone, quando il cortisolo è alto avvengono spiacevoli effetti: ritenzione idrica, facilità di accumulo di grasso sull'addome e anche calo della libido (a causa del calo di testosterone). A questi si aggiungono ansia e stanchezza cronica. Non tutte le persone reagiscono in questo modo al cortisolo alto, fortunatamente; anzi, alcuni si sentono invece molto bene e dimagriscono molto rapidamente.
Genetica e metabolismo in relazione al dimagrimento
Si tratta dunque di genetica, e questo spiega perché alcune persone non desiderano fare attività fisica intensa. Ma bisogna anche dire che spesso si tratta solo di pura pigrizia e mentalità. Il riferimento è a quei fortunati metabolici che tendono a non ingrassare mai, anche con l'avanzare dell'età e gli eccessi calorici. Chi non ha questa fortuna, però, se è pigro sarà destinato ad un inevitabile ingrassamento.
Dimagrire senza attività fisica è comunque possibile, ma solo a patto di fare una dieta molto stretta e povera di calorie. Al prezzo, inoltre, di perdere anche molto tessuto muscolare. Pur dimagrendo, quindi, l'aspetto fisico sarà più simile a quello di un anoressico che una persona sana! Se invece si fa una dieta moderata, andando anche in palestra per allenare i muscoli con un programma adatto, sarà possibile non solo dimagrire ma anche conservare la massa magra.
Il metabolismo basale viene alimentato in gran parte proprio dalla massa muscolare e può migliorare molto con la pratica della palestra. Anche la salute ci guadagna parecchio, dato che allenare l'intero corpo - sia con una scheda di allenamento con i pesi, che con attività cardiovascolare - migliora il profilo lipidico e il cuore viene rinforzato: e con i programmi di allenamento dello store Italianbody avrete solo il meglio del settore!
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