Assumere testosterone: i suoi effetti, i rischi, le terapie e gli integratori
Questo ormone, re delle prestazioni in palestra, può essere molto subdolo
I campioni perché non mantengono i muscoli dopo la sospensione del doping? Guarda il VIDEO!
Assumere testosterone: i suoi effetti, i rischi, le terapie e gli integratori. Che cosa comporta l’assunzione di testosterone e quali sono i suoi effetti reali sul nostro fisico? In questo articolo il migliore dei maestri naturali, dall'alto della sua esperienza, vi spiegherà come stanno le cose: Master Wallace ha maturato oltre 40 anni di pratica ininterrotta nel campo culturismo naturale, ed ora con il suo super-fisico ineguagliato (e ineguagliabile) è qui per aiutarvi ad uscire dalla mediocrità.
Cos’è il testosterone e come viene prodotto
Il testosterone è un ormone specifico del sesso maschile. Viene prodotto dai testicoli tramite la stimolazione dell’LH, detto anche “ormone luteinizzante”, secreto dalla ghiandola ipofisi. Nei testicoli il testosterone viene prodotto da cellule specializzate, chiamate “cellule interstiziali del Leydig”. Sebbene la maggior produzione dell’ormone derivi dal testicolo, la sua secrezione - in minori quantità - avviene anche tramite le ghiandole surrenali.
Premesso che il testosterone ha funzioni anche nell'organismo femminile (nel quale viene prodotto in quantità minime), nell'uomo questo ormone ha una importanza molto più elevata. Sebbene la produzione giornaliera e stagionale sia variabile sulla base di vari fattori, mediamente un uomo dovrebbe avere un tasso di testosterone circolante che va dai 2 ai 10 mg al giorno come valori estremi.
Sotto i due mg l'azione sui tessuti dell'ormone è quasi nullo e si diventa praticamente dei castrati: una situazione ormonale critica che è tipica di chi usa farmaci anabolizzanti. In questi casi i testicoli si rimpiccioliscono e fermano la produzione di testosterone. E quando l'ormone scende troppo ci sono diversi problemi, sia di natura sessuale che fisica, con ripercussioni importanti sulla salute e sulla longevità dell'individuo.
Perchè il testosterone è così importante per l’uomo?
Per quali ragioni dovremmo mantenere sempre alto il testosterone nell'uomo? Semplice: per rimanere magri e forti, mantenere la mente lucida, avere un cuore sano e delle ossa robuste. Ed anche essere sessualmente attivi come un toro da monta, con livelli di libido ed erezioni esagerate, produzione di sperma continua a livello testicolare e frequenza di rapporti giornalieri o quasi... proprio come da adolescenti! Impossibile, dite?
Una scarsa produzione di questo ormone ci porterebbe infatti ad una condizione che almeno secondo natura dovremmo trovare solo in uomini molto anziani. Certamente con il trascorrere degli anni i livelli di testosterone tendono a calare, è fisiologico; ma i veri fattori responsabili di questo progressivo decadimento ormonale sono più dovuti allo stile di vita che all'età stessa. Saranno fondamentali l’alimentazione, l'attività fisica e un’integrazione mirata.
Assumere testosterone dall'esterno con punture o pastiglie, per scopi dopanti, causa il classico effetto di rimbalzo e finisce per inibire la produzione interna naturale dell'ormone: in pratica si diventa castrati come degli eunuchi. Gli effetti di questa deprivazione naturale dell'ormone sono ginecomastia, aumento del grasso, perdita di forza e libido, diminuzione della massa magra e depressione. Sintomi peraltro tipici proprio degli uomini anziani.
I rischi per la salute in chi abusa di testosterone
Pare che con l’assunzione esogena dell'ormone avvenga un aumento dell’euforia, della velocità del pensiero, dell’aggressività oltre una marcata riduzione della fatica, con indubbi vantaggi della competitività e della qualità dell’allenamento in palestra. Questo spiega certi comportamenti rabbiosi di concentrazione agonistica che si vedono nei video dei campioni di bodybuilding (ovviamente dopati).
Gli abusi di testosterone - e di qualsiasi altro tipo di steroide anabolizzante - provocano però profonde alterazioni, spesso anche di natura non reversibile. Fra gli effetti reversibili abbiamo la riduzione della produzione dello sperma, detta oligospermia, ed il restringimento dei testicoli (atrofia testicolare). Le patologie di natura irreversibile sono calvizie androgena, ginecomastia maschile e scomparsa del seno nella donna (mascolinizzazione).
A carico della donna, si hanno poi crescita della clitoride, peluria eccessiva e barba, aspetto mascolino in faccia e muscoli eccessivi. Danni anche sulla muscolatura striata, compresa quella cardiaca: si verificano abnormi dilatazioni del ventricolo sinistro che possono portare a infarti e attacchi di cuore. Gli effetti nefasti dell'abuso di androgeni sul cuore sono fin troppo spesso sottovalutati dagli stessi atleti, con tragiche conseguenze.
L’assunzione di queste sostanze è anche associata alla formazione di particolari cisti nei vasi sanguigni e a tumori epatici di natura maligna. In questi casi può avvenire una rottura dei vasi epatici che può portare alla morte per emorragia interna. L’assunzione di natura orale causa invece una stasi biliare con danni epatici e formazione di ittero. Nei maschi è infine comune l’ipertrofia prostatica, con aumento di rischio di tumori alla prostata.
Gli effetti benefici del testosterone e come aumentarne i livelli
Poiché l’allenamento intenso provoca uno stato catabolico, gli steroidi anabolizzanti o il testosterone aiutano a prevenire gli effetti di questo catabolismo della massa muscolare. Consentono, dunque, di proseguire l’allenamento anche ad elevati carichi di lavoro e nonostante il raggiungimento di uno stato di sovrallenamento. Se riuscite ad aumentare anche di pochi mg il vostro testosterone endogeno, dunque, avrete dei grossi vantaggi…
Fortunatamente è possibile farlo anche senza l'uso di farmaci dopanti. Come fare, dunque? Il consiglio principale è di non allenarvi troppo, sia come frequenza che volume di lavoro. Poi dovete mangiare sempre abbastanza, mai fare diete da fame. Mantenere nella dieta anche dei grassi animali che sono precursori metabolici del testosterone. Stimolare sempre gli orgasmi sessuali in ogni modo possibile. E usare mix di integratori speciali e naturali!
Alcuni integratori sono importantissimi nell’aiutare la produzione ormonale e per sostenere le gonadi. Ma sono solo una parte del puzzle globale e delle strategie di incremento alla produzione naturale di questo importante ormone. Ma fino a che livelli funziona l'aumento del testosterone tramite gli integratori? Si può replicare l'efficacia delle assunzioni esogene di questo ormone? Master Wallace in persona ve lo spiega in questo video:
Le terapie per il testosterone basso: in cosa consistono?
Parliamoci chiaro: il testosterone esogeno è una cura a tutti gli effetti, e il suo uso è giustificato solo laddove esista una patologia o sindrome tale che se ne necessiti la somministrazione. Il suo uso per scopi sportivi, in particolare nel culturismo, è una forma di aberrazione fisica e morale (oltre ad essere un reato perseguibile). Detto questo vediamo di capire bene i limiti di questo genere di terapie ormonali che comunque solo un medico potrà prescrivere.
Una terapia per il testosterone basso viene in genere prescritta sotto forma di iniezioni mensili di vari tipi di testosterone, a medio e lungo rilascio. I dosaggi sono circa 20 volte superiori a quelli fisiologici, e questo se da un lato assicura forti benefici innalzando la nostra forza, la resistenza e l’aspetto puramente sessuale - con maggiore libidine e potenza erettiva - da un altro lato porta anche ad effetti collaterali che non tutti gli uomini sono disposti a sopportare.
Fra questi possiamo elencare un forte ritenzione idrica e gonfiore generale, una libido spesso così alta che non si ha mai la piena soddisfazione sessuale e un’emissione di sperma ridotta (o azzerata) al momento dell'orgasmo. In casi gravi, comunque, sempre e solo il parere di un medico è vincolante… ma esistono anche rimedi naturali e stili di vita particolari che possono risolvere molte situazioni diciamo non gravi, ma solamente fastidiose.
Con una oculata attività fisica particolare ed una nutrizione mirata, molto si può fare per aumentare il testosterone naturalmente, e se il tutto viene rinforzato con l'uso di speciali sostanze naturali, specifiche per lo stimolo delle gonadi maschili, ebbene potrete risorgere da eunuchi a veri uomini. Io sono un superuomo anche grazie a questi segreti naturali! Consultate il mio Manuale sul Testosterone: non ve ne pentirete.
Gli integratori di testosterone: cosa sono e a cosa servono
Il mondo degli integratori è molto ampio e si nascondono molte insidie dettate dal marketing: è fondamentale tenere ben presente che non tutti i prodotti pubblicizzati fanno quanto promesso (oltre ad essere dannosi per il nostro organismo se assunti in dosi o condizione sbagliate). Tra i metodi naturali per integrare il livello di testosterone è più consigliato, ad esempio, evitare cibi lavorati industrialmente e preconfezionati (i cosiddetti "cibi spazzatura")...
Inoltre aiuta molto il mangiare il più possibile alimenti contenenti grassi saturi e zuccheri semplici, come frutta, verdura e carboidrati, stando attenti a non esagerare con il consumo di carne rossa. Uno dei metodi più immediati per aumentare significativamente, in modo naturale, la produzione di testosterone è di considerare vitamine e minerali oltre che altri nutrienti che non rischiano di essere dannosi per il nostro organismo.
Diversi integratori, come vitamina D, caffeina e creatina permettono un miglioramento evidente senza dover assumere sostanze chimiche particolari. La vitamina D, ad esempio, si può assumere semplicemente esponendo la propria pelle al sole per almeno quindici/trenta minuti. Sono in pochi a saperlo, ma questo sistema può portare ad un aumento di produzione del testosterone fino al 20%!
Per chi non ha la possibilità di esporsi per tutto questo tempo al sole, come chi esegue un lavoro al chiuso, è possibile acquistare gli integratori di vitamina D (ovviamente è sempre meglio consultare prima il medico). Potresti anche valutare di prendere degli integratori a base di erbe, in quanto diversi studi hanno dimostrato che in alcuni casi possono aiutare ad aumentare il testosterone o contrastare un livello troppo basso. In commercio si trovano:
- Tribulus terrestris
- Withania somnifera (ashwagandha)
- Ginkgo biloba
- Yohimbina
Per quanto si tratti di integratori a base di ingredienti naturali è sempre consigliabile consultare un medico, magari eseguendo una visita di controllo preventiva per verificare effettivamente i livelli di testosterone e l'effettiva necessità di assumere queste sostanze. Se hai superato i 40-50-60 anni e vuoi rimanere giovane in tutti i sensi ecco il manuale perfetto in versione cartacea e kindle:https://www.amazon.it/Manuale-...