Le proteine della carne e del pesce nella dieta del bodybuilder natural

Molti mi chiedono se la carne fa davvero male come taluni affermano… e specialmente i giovani bodybuilder natural, pur consapevoli dell’importanza della carne per la costruzione di grosse masse muscolari, si chiedono se la salute possa subire delle conseguenze a seguito di un alto consumo di carne. Bene, vediamo di fare chiarezza, ricordando che comunque si tratta di esperienze personali e che il parere di un medico vince sempre su tutto!

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La carne fa male alla salute?

I motivi principali per cui un tizio decide di diventare vegetariano sono due: il primo è di natura morale e filosofica… in quanto uccidere un animale e privarlo della vita sarebbe aberrante. Il secondo è per una presunta maggiore tutela della salute. In natura ogni essere vivente deve apportare energia e nutrienti essenziali al suo organismo, e per i mammiferi (ma non solo) le proteine sono in assoluto il primo nutriente ineludibile.

Del resto la parola proteine deriva dal termine greco “proteios”, che significa al primo posto. Solo con tutti gli aminoacidi essenziali i tessuti di ogni genere dell'organismo possono rinnovarsi e mantenersi, e solamente le proteine di origine animale li contengono tutti: questo è il motivo per cui da milioni di anni un animale mangia l'altro… tanto per fare un esempio banale, ecco perchè il leone mangia la gazzella.

Pensateci: l'uomo vive sulla terra da milioni di anni e non mi risulta che all’epoca esistessero gli spaghetti, il pane, e cose simili. Esistevano solo fonti di cibo di natura animale e vegetale. L'uomo per milioni di anni ha mangiato carne di animali catturati, cacciati, trovati in giro o anche semplicemente morti per ragioni naturali. Inoltre mangiava anche dei vegetali sotto forma di radici, arbusti, frutti e quant’altro.

Ma la carne era l'unica fonte disponibile di proteine nobili, ovvero che contenevano tutti gli aminoacidi essenziali… in quanto le foglie, gli arbusti, le radici e i frutti non potevano in alcun modo fornire tutti gli aminoacidi essenziali. Se la specie umana è vissuta e si è evoluta sino ad oggi è perchè per milioni di anni le proteine animali della carne sono state la sua fonte principale. Questo è il dato di fatto scientifico, storico, logico.

E dunque come si può affermare che la carne fa male? Ora, dire che uccidere un animale per mangiarlo sia immorale cozza contro la logica della natura… nessuno direbbe che un leone che sbrana una gazzella è cattivo. Semplicemente segue il suo istinto e agisce, ma non è in sé un atto malvagio. La malvagità è un atto cosciente e significa fare soffrire gratuitamente (e per diletto) personale una creatura.

Il ruolo della carne nel bodybuilding

Può dunque un cibo che da sempre (o meglio per milioni di anni) ha nutrito l'uomo essere dannoso? Può un cibo che in milioni di anni, grazie all'evoluzione, ha plasmato l'organismo umano (pensate ai denti, alla capacità dell'intestino di assimilare lo zinco, la vitamina B-12, al fatto che il ferro della carne è il più assimilabile e biodisponibile in assoluto dall'intestino, e altre cose ancora), improvvisamente fare male all'animale uomo?

Certo, al giorno d’oggi un eccesso di colesterolo e grassi saturi è certamente dannoso… ma pensate davvero che all'epoca degli ominidi, ove il consumo calorico ed energetico era mostruoso (camminare, cacciare, correre), un eccesso di carne faceva loro male? Semmai il loro problema era l'esatto opposto! Avevano bisogno di più carne. L'età media degli ominidi era di circa 30 anni, ma questo non era addebitabile ad un eccesso di carne…

La causa erano le malattie, le carestie e altri fattori tipici dell'epoca. Non esistevano i farmaci che oggi permettono di vivere più a lungo! Oggi, invece, il problema delle malattie cardiovascolari e dell'eccesso di calorie non è certo della carne in sé, ma al fatto che l'uomo odierno è sedentario, mangia troppo e mangia male. I danni degli amidi ad esempio, vere bombe di zuccheri, sono sottovalutati rispetto ai presunti danni della carne!

Pensate ad esempio alle diete iperproteiche: sono la dimostrazione scientifica che nessuno diventa obeso mangiando solo carne e verdure… questo perchè un consumo di carne normale, non eccessivo e magari nemmeno cotta alla brace ma al forno (o con il forno a microonde) in un soggetto sano, attivo e che assume anche buone dosi di verdure, frutta e antiossidanti relativi, non può recare alcun danno. Nessuno studio lo dimostra. 

E riguardo ai giovani bodybuilder, io dico questo: nessun campione di livello mondiale e del Mister Olympia era vegetariano, a parte alcuni casi sporadici e non di rilevanza nell'élite agonistica mondiale (e comunque costoro erano dopati). La carne apporta proteine di alta qualità molto importanti per la costruzione dei muscoli; inoltre l'apporto di ferro, zinco e vitamina B-12 è garantito in maniera ottimale solo dalla carne. 

Non voglio dire che senza carne non si possa diventare grossi e forti, eh! Ma sarebbe più difficile, tutto qui. Eliminarla radicalmente non ha reali basi scientifiche né morali. Poi ogni uomo segua il suo destino, ma i fatti vanno anche dimostrati. Dove sono questi bodybuilder naturali che davvero non usano farmaci e non mangiano carne, con dei fisici che siano ben oltre la mediocrità? Il resto è banalità.

Le carni magre e gli Omega-3 nel culturismo

Mangiare bene è dunque imperativo, non solo per la salute ma anche per chi si allena in palestra. Soltanto con un’alimentazione mirata si può costruire una muscolatura adeguata con basse percentuali di grasso, contribuendo anche ad invertire il declino fisiologico correlato all’età… e il Sistema MWS ideato da Master Wallace è il miglior metodo di allenamento da questo punto di vista.

Vi aiuterà anche a conoscere, ad esempio, le carni magre: con questo termine si intendono quelle carni povere di grassi e ricche di proteine. Il loro scopo non è solo quello di limitare le calorie assunte in modo da dimagrire conservando la muscolatura, ma anche quello di mantenerci in salute, in quanto un’alimentazione ricca di grassi animali potrebbe alla lunga portare a sviluppare dei problemi di natura cardiovascolare.

Le migliori carni da questo punto di vista sono il manzo magro, il petto di pollo e il tacchino, oltre a una gran moltitudine di pesci come il merluzzo ed il pesce azzurro. Il pesce, oltretutto, contiene i cosiddetti grassi del tipo “Omega-3”, che sono molto benefici per il cuore e per le arterie; a Master Wallace il pesce non piace, per cui preferisce nutrirsi di pollo e tacchino. Ma se voi non avete problemi a riguardo, mangiatelo senza farvi grossi problemi!

Entriamo ora nel dettaglio: gli Omega-3 sono degli acidi grassi di tipo polinsaturo che troviamo in diversi alimenti di origine animale e vegetale, ma in particolar modo nei pesci azzurri, nei crostacei, nelle noci ed in alcuni oli vegetali (come quello di lino). Questi acidi svolgono numerose funzioni nel nostro organismo, favorendo ad esempio il funzionamento del sistema immunitario…

Il sistema che trae maggior beneficio dagli Omega-3, però, è senz’altro quello cardiocircolatorio: questo per via del fatto che questi acidi grassi riducono i trigliceridi (i grassi presenti nel sangue), prevenendo così alcune delle patologie più temute come ad esempio l’infarto al miocardio e diversi tipi di ictus cerebrali. Consumare alimenti ricchi di Omega 3, quindi, è indubbiamente un’abitudine sana.

Allo stesso tempo però è doveroso specificare che la sola assunzione di questa sostanza, senza una nutrizione globale adeguata ed uno stile di vita sano, non conta quasi nulla. Un’altra cosa che sanno in pochi riguarda le capsule e gli integratori contenenti Omega-3: diversi studi provano che assumere così questi acidi grassi non è efficace tanto quanto mangiare il pesce vero e proprio.

Quindi, se volete trarre benefici dagli Omega-3, non affidatevi alle pastiglie ma mangiate del pesce! In molti poi pensano che gli Omega-3 abbiano miracolose qualità dimagranti. All’atto pratico, però, questa voce non sembra avere alcun fondamento: i fattori determinanti per il dimagrimento sono la dieta, l’attività fisica regolare e - se proprio vogliamo - l’uso di certi integratori lipolitici la cui efficacia è stata scientificamente testata.

Carni e proteine sintetiche sono il futuro?

Allo stato attuale gli italiani non sono molto convinti delle soluzioni alimentari del futuro come la carne sintetica e gli insetti… anzi. da un recente sondaggio si è visto che ben l'85% degli intervistati su questo argomento si è dichiarato contrario. Le tesi contrarie sono sostenute principalmente dal fatto che tali alimenti provocano un senso di ribrezzo al solo pensiero di metterli in bocca… oltre alle ragioni culturali legate alla tradizione culinaria italiana.

In realtà, almeno sulla carta, il valore nutrizionale di questi alimenti è del tutto uguale alla carne macellata degli animali nostrani. Sulla carne sintetica che viene prodotta praticamente in vitro, con tecniche particolari, i dubbi rimangono… perché viene a mancare di molte componenti cellulari che sono invece presenti nella carne macellata da animale prima vivo e poi soppresso. E anche sul sapore, che molti ritengono non essere affatto uguale.

Mentalmente poi l'idea di mangiare una bistecca che è stata diciamo coltivata in "provetta" deprime e fa passare l'appetito. Sugli insetti si può dire che - quantomeno da un punto di vista naturale - le proteine vengono da animale vivo, non in provetta… mentre dal punto di vista organolettico sono proteine complete; la stessa cosa si può dire per nutrienti come i grassi, le vitamine e i sali minerali.

Appare poi ovvio che la carne sintetica non inquini nel processo che porta alla sua produzione, dato che essa avviene in provetta… mentre invece gli animali vivi e reali, con le sole loro deiezioni, hanno un ruolo cruciale nell'aumento dell'inquinamento ambientale e della produzione di Co2. Gli insetti, dal canto loro, producono anch'essi deiezioni ma in misura molto più limitata, date le loro dimensioni minute.

Permane però l'incognita dell'uso di antibiotici, stante la grande varietà di parassiti e microbi che le varie specie si portano dietro. Per chi si allena in palestra e vuole migliorare il suo aspetto fisico, comunque, la questione è ben altra… ovvero come regolare i nutrienti al fine di affamare il grasso e nutrire i muscoli. E lo potete scoprire solo leggendo il mio libro Cibo e Muscoli. Che cosa state aspettando?