Gare di bodybuilding natural e test antidoping: le verità di Master Wallace
I test antidoping sono l'essenza della frustrazione dei veri bodybuilder natural. Scopriamo perchè e come funziona il mondo delle gare
Le gare natural sono la sublimazione della frustrazione del culturismo… non solo italiano, ma mondiale. Il motivo è chiaro: il doping nel bodybuilding esiste come essenza stessa della sua natura, sia estetica che mentale. Ma in Italia come stanno davvero le cose in tema di antidoping? Esiste ancora qualche impavido ragazzo che vuole cimentarsi sul palco senza assumere farmaci? Di questo e molto altro parleremo in questo articolo…
Come fanno i dopati a superare i test antidoping
La triste realtà è che i farmaci sono diffusi anche nelle cosiddette “gare natural”, e nonostante la buona volontà, l'onestà e l’impegno di certe federazioni italiane (non certo tutte) le maglie dell’antidoping sono ancora larghe… non riuscendo a frenare il fenomeno in modo davvero significativo. O almeno questa è l'impressione vedendo la forma fisica di certi atleti sul palco, chiaramente innaturale, specialmente a livello di definizione.
Ma è davvero possibile aggirare il test antidoping? E come? Ogni giorno inventano nuovi metodi: alcuni guru americani, ad esempio, parlano di anabolizzanti orali… i quali se sospesi per tempo non risultano rintracciabili, nonostante i benefici di mesi di assunzione rimangano quasi intatti in termini di massa e qualità muscolare. Risultati temporanei, è ovvio, ai quali segue un inevitabile decadimento. Si tratta del metodo più usato dai neofiti.
Alcuni steroidi prodotti illegalmente con manipolazione delle molecole, poi, non risultano rintracciabili dagli spettri cromatografici. Ed il mercato attuale è purtroppo molto fornito di tali nuovi farmaci, spesso provenienti dall’est europa: i rischi per chi ne fa uso sono ancora sconosciuti, ma sappiamo per certo che sono molto pericolosi. Anche l’insulina e l’ormone della crescita (GH), IGF-1 sono farmaci potentissimi e assolutamente deleteri per la salute.
Curiosità e metodi assurdi per superare i test antidoping
Da internet è poi possibile acquistare dei peni in plastica, molto simili a quelli veri, che se inseriti negli slip e riempiti di urina pulita (o di altra persona) consentono di effettuare il test anche in presenza di un controllore. Se pensate che sia una cavolata, sappiate che campioni di livelli mondiali dell’atletica pesante e leggera hanno usato questo metodo per molto tempo prima di essere scoperti!
I testosteroni in base acquosa - da usare solo poche ore prima della gara, per un pompaggio e forza incredibili - sono molto usati nell’ambito del powerlifting; dopo la gara, spariscono metabolicamente in modo molto rapido. Ci sono tanti altri modi e nuove sostanze: purtroppo la ricerca per aggirare i test viaggia sempre più veloce dei test concepiti scientificamente. E poi abbiamo i SARM, ovvero un genere di molecole da assumere per via orale…
Esse mirano come bersagli ai recettori androgeni delle cellule muscolari e adipose, che agiscono come il testosterone ma sono difficilmente rilevabili ai test: pare che questa sia davvero l'ultima frontiera del doping. Ed esiste anche un'altra inquietante realtà comprovata in sport famosi come il ciclismo (ricordate il campione Lance Armstrong che non veniva mai controllato?) e l'atletica leggera: l'assenza - completamente truffaldina - dei test stessi!
In poche parole i test di controllo a sorpresa durante l'anno e dopo la gara non venivano nemmeno eseguiti, con la connivenza di chi aveva le responsabilità. Non dico e non accuso nessuno, ma la cronaca specie di altri sport famosi, ha dimostrato che esiste anche questa possibilità per rendere vana la pratica dei test, quanto meno pubblicamente. Non affidatevi a queste truffe da falliti: ascoltate Master Wallace, l'unico difensore e alfiere del vero bodybuilding natural.
Ma le gare di bodybuilding hanno davvero senso?
Quando si ha la passione per lo sport si può fare tutto, si sa. Anche scalare le montagne o correre le maratone nel deserto. Fare una gara di culturismo richiede comunque un impegno mentale, economico, sociale e familiare enorme: non è scontato che tutti possono farlo, specie chi ha una famiglia, un lavoro modestamente pagato e magari debiti sulle spalle. Anche solo la dieta pre-gara richiede sacrifici immani da parte dell'agonista, sono durissime!
Molti vanno giù di testa con rebound spaventosi di bulimia nel post-gara, che li porta dritti alla obesità: ne ho visti vari finire così. In pratica si diventa dei veri e propri tossicodipendenti dei farmaci dopanti, proprio come gli eroinomani e cocainomani. Credetemi. Poi se si ha una famiglia, tipo moglie e figli piccoli, fare una dieta pre-gara è un vero strazio! Non tutte le mogli o compagne sono in grado di comprendere (e non a torto) queste scelte estreme.
Le liti fra coniugi o conviventi durante la dieta pre-gara sono la norma e spesso molte storie finiscono male, con separazioni, divorzi e cause penali o civili. Tranne casi rari o coppie ove entrambi i partner sono agonisti e magari non hanno nemmeno figli piccoli… ma in questo caso, quanto potranno andare avanti a vivere in quel modo assurdo? Per non parlare poi dell’aspetto meramente economico, che incide moltissimo.
Fra scelta di alimenti particolari, specialmente carne, molti integratori, solarium, giorni di ferie e quant'altro, i soldi se ne vanno rapidamente… e si ha una famiglia a carico, spese di studio, mutuo della casa sono dolori. Nel bodybuilding e nelle gare soprattutto i soldi se ne vanno, mica arrivano! Meglio che questo concetto lo capiate da subito. Senza considerare poi che senza doping, nel bodybuilding agonistico, difficilmente si possono aspirare ad livelli, magari mondiali o di elite.
Ho detto tutto questo non per tarpare le ali a chi nutre sogni di gloria su un palco di gara, perché è giusto averli, ci mancherebbe,ma solamente per fare capire a tanti ingenui e illusi che spesso il prezzo da pagare per una coppa è davvero troppo alto. Non siate stolti: perseguite la via altrettanto gloriosa e nobile del super fisico natural! Master Wallace ha creato il suo MWS System proprio per questo. Cosa state aspettando?